IL CHIOSTRO E IL POTERE

THE CLOISTER AND POWER  

Mappe e destini dei monasteri benedettini in Puglia, Campania e Basilicata dei secoli XIV-XVI:

papato, monarchia e feudalità

Maps and destinies of Benedictine monasteries in Apulia, Campania and Basilicata in the 14th-16th centuries:

papacy, monarchy and feudality  

Il progetto (PRIN 2022) intende colmare una lacuna negli studi relativi al Regno di Napoli. Nelle ricerche avviate da qualche decennio sull’età angioina e aragonese si evidenzia un’attenzione alle strutture politiche e amministrative, agli assetti feudo-signorili, all’influenza a corte dei confessori e predicatori in genere di estrazione mendicante, alla grande fioritura culturale di età aragonese e ai linguaggi politici, con scarsa attenzione per il quadro degli assetti religiosi che pure sottendono alla affermazione e consolidamento dell’uno o dell’altro gruppo di potere. Ancora meno vengono studiate le istituzioni monastiche, che sono invece l’oggetto del nostro Progetto. Lo stato attuale delle ricerche, parlando genericamente di crisi e commenda, non spiega quale fu il ruolo che le centinaia di fondazioni monastiche presenti nel Regno continuarono a svolgere e quale fu la loro evoluzione. Anche se messi a dura prova dalle criticità del secolo XIV, dalle ricorrenti epidemie, dalle conseguenze dello Scisma e dei conflitti dinastici, i monasteri restarono centri di prestigio simbolico e quindi destinatari di donazioni da parte di tutti i livelli della società, ma anche detentori di entrate ancora appetibili da terzi. Per mettere alla prova il paradigma interpretativo il progetto intende concentrarsi su uno spazio storico-documentario omogeneo, (Terra d’Otranto, Terra di Bari, Capitanata, Basilicata, Principato Citra e Ultra, Terra di Lavoro), e si muoverà su due direzioni principali.

Il primo anno sarà dedicato alla mappatura delle istituzioni monastiche latamente benedettine tra inizio del XIV secolo e 1545; i risultati confluiranno in una banca dati georeferenziata che si appoggerà probabilmente sulla piattaforma Monasterium.net; sulla stessa piattaforma confluirà la digitalizzazione di una parte della documentazione inedita. In prospettiva sarebbe auspicabile pubblicare l’Atlante e ampliarlo all’intero Regno di Napoli.
Nel secondo anno asse portante per tutte le Unità sarà l’analisi dei rapporti intessuti tra gli istituti monastici e i diversi centri di potere: dalla corte pontificia ai sovrani e le loro famiglie, ai contesti urbani, alla feudalità, attraverso uno studio mirato del sistema delle provviste e della commenda. Oggetto di indagine saranno anche le riforme avviate in alcuni monasteri e la formazione culturale dei monaci. Ogni unità si occuperà in modo più specifico di uno degli aspetti indicati scegliendo dei casi di studio.